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MONDO

Concluse le operazione di recupero

Migranti: affonda barcone al largo della Libia. 5 i morti e 562 persone salvate

Questo il bilancio provvisorio dell'operazione di recupero e salvataggio condotta da unità della nostra Marina Militare

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Foto da Twitter @ItalianNavy)
Sono terminati i soccorsi prestati dal pattugliatore Bettica e dalla fregata Bergamini della Marina Militare al peschereccio carico di migranti che si è capovolto al largo delle coste libiche. Il bilancio definitivo dell'intervento è di 562 persone recuperate e 5 morti.

La nave della Marina, giunta vicino al peschereccio in precarie condizioni di galleggiamento, ha iniziato con i propri mezzi le operazioni di distribuzione dei salvagente. Il barcone ormai instabile, dopo alcune rilevanti oscillazioni, si è capovolto a causa dell'improvviso e scomposto movimento dell'elevato numero di persone a bordo. Immediate le operazioni di recupero dei migranti finiti in mare da parte dell'equipaggio della Bettica. Nel frattempo, sin da prima del rovesciamento del peschereccio, la fregata Bergamini aveva inviato sul posto i propri mezzi navali e l'elicottero, il quale ha lanciato le zattere di salvataggio.

Le foto della Marina documentano il rovesciamento del peschereccio stipato all'inverosimile di migranti finiti poi in mare.

Nella prima nota diffusa dalla Marina Militare si parlava di 7 salme recuperate e successivamente è stata diffusa un secondo documento di rettifica in cui correggeva il numero delle salme recuperate da 7 a 5.

Altre 132 persone soccorse tra loro un bambino di 2 anni disidradato, in gravi condizioni 
Sempre nella stessa giornata un elicottero della Marina Militare italiana ha raggiunto la prua di nave Aquarius, su richiesta di SOS Mediterranee, per trasferire d'urgenza un bambino camerunense di due anni e mezzo con grave sofferenza respiratoria e disidratazione. Ad effettuare la diagnosi è stata l'equipe di Medici Senza Frontiere. Le problematiche condizioni del minore sono emerse durante il triage che i medici di MSF hanno effettuato al termine dell'operazione di soccorso di un gommone carico di migranti al largo delle coste libiche. A bordo della precaria imbarcazione erano stipate 132 persone tra cui 19 minori, 14 bambini sotto i cinque anni e un totale di 10 minori non accompagnati.

Arrivata a Palermo la nave Dattilo della Guardia Costiera con a bordo circa 1045 migranti
Intanto è arrivata a Palermo la nave Dattilo della Guardia Costiera con a bordo circa 1045 migranti, tra cui cui 250 bambini, soccorsi nei giorni scorsi nelle acque del Mediterraneo. Ad accoglierli al molo, oltre ai poliziotti della squadra mobile per identificare eventuali scafisti, anche i medici dell'Asp di Palermo e ivolontari della Croce Rossa e della Caritas Diocesana. L'operazione di accoglienza è coordinata dalla Prefettura.